#'In generale va meglio che ad altri, esordisce Giorgio Rizzo, direttore generale di Italian Luxury Industries: l'anno scorso Venini ha aumentato i ricavi del 10% mentre gli altri business di Italian Luxury Industries hanno sostanzialmente mantenuto le posizioni. E' evidente che sul mercato i prodotti per la casa vanno meglio dell'abbigliamento.''
Ci sono ancora spazi di crescita per Venini?
Siamo ottimisti: per quest'anno il budget stima una crescita del 15/20% a 15-16 milioni. Se ci riusciremo, vorrà dire che l'Azienda rilevata nel Natale del 2001, crescerà di oltre il 50% in tre anni.
Siete ottimisti nonostante la debolezza del dollaro?
L'export incide sui ricavi per il 35-40% , ma non risentiamo particolarmente del dollaro debole, anche se gli Stati Uniti sono il nostro secondo mercato di sbocco. Forse perché la fascia lata tiene meglio di quella media.
Avete un utile di bilancio?
Nel primo biennio il nostro obiettivo è stato quello dell'equilibrio del conto economico, massimizzando gli investimenti nel marketing Investiamo sul futuro.
Estratto da Il Sole 24 Ore del 19/01/04 a cura di Pambianconews