Potrebbe essere solo questione di giorni e forse già con la prossima settimana salterà fuori il nome del nuovo ceo di Gucci, dopo l'addio di Domenico De Sole. Secondo indiscrezioni, Ppr sembra aver concluso la ricognizione fra i vari pretendenti interessati a occupare la poltrona che De Sole lascerà libera dal prossimo aprile. Il verdetto del colosso francese che controlla il 67,6% della doppia G e che si appresta a portare a termine una scalata da circa 8 miliardi per la griffe italiana potrebbe arrivare a metà del mese: del resto la stessa Opa sulla quota residua del capitale partirà entro fine marzo, per cui gli investitori valuteranno la scelta di Ppr prima di decidere se accettare o meno gli 85,52 dollari offerti.
Già alla fine di novembre il management del gruppo francese aveva individuato i 20 candidati tra cui scegliere il successore di De Sole, come aveva annunciato lo stesso numero uno François Pìnault. Quanto all'erede del direttore creativo Tom Ford, il 4 dicembre scorso Pinault ha precisato che il nome non sarà reso noto prima del lancio nel marzo prossimo delle nuove collezioni. Per quanto riguarda i conti, nel terzo trimestre (chiuso al 31 ottobre) Gucci ha registrato ricavi netti per 695 milioni, in crescita del 12,8% a cambi costanti rispetto allo stesso periodo 2002 e un utile netto di 53,1 milioni, stabile rispetto ai precedenti 53 milioni.
Estratto da Finanza&Mercati del 7/01/04 a cura di Pambianconews