Giorgio Carretti è stato riconfermato presidente dall'assemblea nazionale Uniontessile, l'associazione che raggruppa, a livello nazionale, 3.300 piccole e medie imprese del tessile/abbigliamento/calzature, con circa 81.000 dipendenti. Eletto all'unanimità nel corso dell'assemblea del 17 maggio, Carretti, 53 anni, di Carpi, è titolare della Sea, azienda leader nel settore della maglieria giovane, oltre a ricoprire la carica di Presidente dell'Api di Modena.
''Il sistema moda italiano, ha affermato Carretti, ha negli imprenditori del settore, nella loro cultura, nella loro sensibilità intellettuale, buona parte delle le risorse necessarie per superare una sfida che mai ci era stata posta con tanta forza e determinazione''.
''La globalizzazione, ha continuato Carretti, che nel settore moda è arrivata forse prima ancora che in altri settori, è un dato di fatto e certo non si può pensare ad un ritorno di mercati chiusi''.
''E' secondo noi inevitabile un mercato aperto, ha aggiunto, ma è altrettanto inevitabile tener conto degli imprenditori, dei lavoratori italiani e della loro alta professionalità e capacità di soddisfare i legittimi diritti dei consumatori, che hanno titolo di pretendere che sia ben chiara la provenienza e le caratteristiche dei prodotti. Mercato aperto infatti non significa che ognuno possa fare ciò che crede senza regole, ma al contrario che vi devono essere regole uguali per tutti''.
Estratto da Gazzetta di Modena del 21/05/03 a cura di Pambianconews