Quella mattina il signor Ortega non era a Madrid. E nemmeno lo sì aspettava nella sede della Borsa, in piazza Lealtad. Eppur quel giorno di due anni fa tutti gli occhi erano puntati sulla sua storia. Entrava in Borsa la Inditex, l'impresa spagnola più ammirata nelle scuole di business del mondo. E mettevano in vendita 162 milioni di azioni della compagnia che, per il resto, restava nelle mani di una sola persona, l'uomo che aveva reso possibile il miracolo da quando, nel 1975, aveva aperto il primo negozio Zara in via Juan Florez, a La Coruña. Quest'uomo è Amancio Ortega Gaona, l'inventore della «moda veloce». E l'uomo che ha sfidato alcuni comandamenti dell'economia. Per esempio, vendendo moda senza fare pubblicità.
Ogni 48 ore, Inditex inaugura un negozio in qualche parte del mondo (274 solo nel 2002). Un vero impero: 1.567 negozi distribuiti in 45 Paesi, Italia compresa. Rinnova le vetrine ogni 15 giorni, rifà i negozi ogni quattro anni e avvia nuove iniziative. Come Zarahome, prossimo marchio Inditex: si tratta di una nuova catena con prodotti per la casa. Si unirà alle altre aziende del gruppo: Zara, Massimo Dutti, Pull&Bear, Berskha, Stradivarius e Oysho.
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Estratto da Sette del 8/05/03 a cura di Pambianconews