L'Assemblea dei Soci di Mariella Burani Fashion Group ha approvato oggi il bilancio di esercizio e il bilancio consolidato dell'esercizio 2002. I risultati dell'anno confermano una forte crescita del fatturato a � 273,9 milioni del 2002 (+23,5%) da � 221,7 milioni del 2001, del Margine Operativo Lordo aumentato a � 32,4 milioni nel 2002 (+42,3%) da � 22,8 milioni del 2001, del Reddito Operativo a � 19,9 milioni (+72,9%) da � 11,5 milioni nel 2001, del Reddito della Gestione Corrente che passa a � 13,7 milioni nel 2002 (+118.6%) da � 6,2 milioni nel 2001, del Reddito ante-imposte consolidato che passa a � 16,4 milioni (+56,9%) da � 10,4 milioni del 2001, del risultato netto dell'esercizio pari a � 11,3 milioni con una crescita del 96,1% rispetto a � 5,8 milioni del 2001.
La posizione finanziaria netta del Gruppo a fine 2002 è stata pari a � 93,8 milioni e riflette principalmente l'effetto dei costi sostenuti per le acquisizioni nel corso dell'esercizio. Il Gruppo mantiene per il 2002 un rapporto debt/equity ottimale di 0,85.
Highlights operativi/strategici del 2002
La forte crescita del fatturato e dei risultati operativi del Gruppo avvenuta nel corso dell'esercizio 2002 è stata determinata da una strategia di sviluppo concentrata principalmente su:
� rafforzamento della divisione abbigliamento, core business del Gruppo, attraverso:
o il miglioramento del servizio al cliente;
o ampliamento della rete distributiva diretta, con l'apertura di 3 boutiques Mariella Burani e 3 showrooms;
� continua integrazione e sviluppo della divisione pelletteria che ha visto crescere la produzione di pelletteria per i principali marchi di abbigliamento del Gruppo ed ampliare la propria rete distributiva con l'apertura di 6 boutiques (3 per Braccialini, 2 per Baldinini, una per Sebastian) e 2 showrooms;
� concentrazione su categorie di prodotto con più ampi margini di profitto, su mercati geografici con forti tassi di crescita e sui canali distributivi diretti:
o i marchi propri generano oggi oltre l'85% del fatturato consolidato (vs. 75% del 2001);
o i canali distributivi diretti (DOS, franchising e boutiques multi marca che acquistano direttamente dagli showrooms del Gruppo) attraverso i quali nel 2002 è stato generato oltre il 58% del fatturato (vs. il 40% del 2001);
o l'export rappresenta il 59% del fatturato 2002 (vs. il 56% del 2001).
� aumento degli investimenti in comunicazione al fine di incrementare la conoscibilità del brand;
� rafforzamento del management team;
� allargamento dell'offerta attraverso nuovi accordi di licenza.
La crescita dimensionale del Gruppo nel 2002 è stata determinata anche da importanti acquisizioni:
� Revedi SpA e Revedi SA, operanti nella distribuzione di prodotti di abbigliamento e pelletteria, per garantire una maggior diversificazione dei canali distributivi;
� I.T.M. SpA, operante nella trasformazione e distribuzione di tessuti di jersey e seta con l'obiettivo di raggiungere una maggiore integrazione verticale della catena produttiva ed una riduzione dei costi per l'approvvigionamento delle materie prime.
Inoltre a fine 2002 è stata effettuata l'acquisizione di Renè Lezard Mode GmbH, società leader in Germania nel settore dell'abbigliamento donna e uomo di lusso, nell'ambito di una strategia di rafforzamento dei mercati di riferimento.
Dividendi
L'assemblea dei Soci ha approvato la proposta di distribuire un dividendo unitario di � 0,065 per azione con stacco il giorno 19 maggio 2003 e pagamento il 22 maggio 2003. Il dividendo 2002 è in crescita del 18,2% rispetto al dividendo distribuito nell'esercizio precedente.
Buy-Back
L'Assemblea dei Soci ha inoltre deliberato il rinnovo della facoltà da parte del Consiglio di Amministrazione di acquisto di azioni proprie (buy-back) per ulteriori 18 mesi per un ammontare massimo pari al 10% del capitale sociale.
Nomina del Consiglio di Amministrazione
L'Assemblea dei Soci ha altresì deliberato il rinnovo del Consiglio di Amministrazione per il triennio 2003-2005 fissando a 5 il numero dei Componenti e nominando quindi come Presidente il Dr. Walter Burani, come Consiglieri il Dr. Andrea Burani, il Dr. Giovanni Burani, il Prof. Sandro Cianni e il Dr. Reno Zoboli (gli ultimi due Consiglieri indipendenti).
Nomina della Società di Revisione
L'Assemblea ha altresì deliberato di conferire alla società Mazars & Guerard l'incarico della revisione contabile del bilancio d'esercizio, del bilancio consolidato e della relazione semestrale della Mariella Burani Fashion Group per il triennio 2003-2005.
Outlook 2003
Nel corso dell'esercizio 2003 continua l'opera di integrazione delle società acquisite, con particolare attenzione allo sviluppo delle sinergie tra le società del Gruppo sia a livello produttivo che a livello distributivo incrementando allo stesso tempo la notorietà e penetrazione dei marchi del Gruppo.
Nel corso del primo trimestre 2003 sono state aperte 5 nuove boutiques Mariella Burani l'ultima delle quali a Varsavia, un ampio monomarca di sei vetrine su uno spazio di circa 200 mq.
I primi risultati della stagione Primavera/Estate 2003 e quelli relativi al sell-in Autunno/Inverno 2003-2004, consentono al management di prevedere anche per il 2003 una crescita a doppia cifra del fatturato consolidato e un aumento del Margine Operativo Lordo.