Diego Della Valle, patron della Tod's, raddoppia in Bnl. A tre settimane dall'ingresso nel capitale della banca romana con una quota del 2,83% l'industriale marchigiano ha annunciato di aver portato la partecipazione al 4,60% diventando così il terzo azionista della Bnl. La famiglia Della Valle (Diego e il fratello Andrea) infatti ha sorpassato il Monte dei Paschi di Siena che detiene il 4,52% del capitale e ovviamente la Popolare Vicentina (3,4%) ponendosi dietro alle Generali che detengono il 7,43% e al gruppo basco Bbva che è primo azionista con il 14,96%.
«La finalità dell'investimento è di concorrere insieme agli altri soci principali a rafforzare la stabilità della banca e di contribuire al suo sviluppo» precisa con una nota Della Valle che, guardando ai valori di Borsa della Bnl il cui titolo ieri ha segnato un ulteriore progresso del 4,19% a 1,39 euro, ha già portato a casa un guadagno di circa il 10% sul suo investimento iniziale. «Sono un industriale e non un finanziere. Sono entrato in Bnl sulla base di un progetto industriale e quindi per restare», ha aggiunto Della Valle, il cui annuncio arriva alla vigilia dell'assemblea della banca. Non si prevedono però cambiamenti nella composizione del consiglio di amministrazione.
Propri ieri l'industriale marchigiano era stato indicato anche come nuovo azionista di Capitalia, interessato a costituire il nuovo patto di sindacato del gruppo capitolino assieme al socio olandese Abn Amro e ad altri imprenditori. Ma l'interessato ha nettamente smentito l'indiscrezione che prefigurava una sorta di destino comune per Capitalia e Bnl.
Estratto da Corriere della Sera del 23/04/03 a cura di Pambianconews