Nicoletti, tra i principali gruppi italiani nella produzione di mobili imbottiti (divani e poltrone), chiude l'esercizio 2002 con #'grandi numeri'', rafforza la presenza sul mercato italiano lanciando una propria catena di negozi monomarca (il primo a Bari) e conferma l'obiettivo della quotazione in Borsa: lo sbarco in Piazza Affari, segmento Star, è previsto nella primavera del 2004.
«Per dare un'idea dello sviluppo costante della nostra azienda, puntualizza l'amministratore delegato, Eustachio Nicoletti, figlio del fondatore della società, Giuseppe Nicoletti, basti pensare the il tasso medio annuo di crescita degli ultimi sette anni (1996-2002) è del 24 per cento. Attualmente Nicoletti è tra i primi 5 produttori europei e tra i primi 10 al mondo di mobili imbottiti». Nel 2002 i ricavi del gruppo hanno sfiorato i 125 milioni di euro, in progresso di un ulteriore 20% sull'esercizio precedente. L'Ebitda, pari a 10,4 milioni di euro, rappresenta l'8,26% del valore della produzione e registra un incremento del 67,8% sul 2001.
«Siamo un'azienda che batte la crisi» dice l'amministratore delegato. La tendenza sta proseguendo anche nel 2003: nel primo trimestre i ricavi del gruppo sono saliti del 15% sul gennaio-marzo 2002, mentre gli ordinativi, sono saliti del 48 per cento. Nicoletti è un'azienda fortemente internazionalizzata: l'85% del fatturato è realizzato all'estero, in oltre 50 Paesi. I principali mercati di sbocco sono Stati Uniti e Regno Unito, seguiti da Francia, Svizzera e Germania.
Vedi tabella che segue
Estratto da Il Sole 24 Ore del 11/04/03 a cura di Pambianconews