La flessione dell'export, tradizionale punto di forza dell'industria italiana dell'illuminazione, è stata consistente: -11% in volume e -9% in valore nel periodo gennaio-novembre 2002 rispetto ai primi 11 mesi del 2001. Ma se si considera il preconsuntivo dell'intero 2002 il calo appare meno pesante (-6%), poiché gli ultimi mesi dell'anno hanno segnato un netto rialzo delle vendite sui mercati internazionali, segno che l'intero sistema della luce italiano, come sottolinea il presidente di Assoluce, Carlo Guglielmi, ha ancora grandi potenzialità di ripresa.
Nei padiglioni del Salone del mobile dove è aperta, da ieri, la biennale Euroluce che riunisce oltre 500 espositori è bastato il ritorno dei maggiori buyer re progettisti provenienti da tutte le aree del mondo, compresi gli Stati Uniti, per alimentare una diffusa fiducia in una ripresa della domanda, soprattutto da parte dei tradizionali mercati favorevoli al made in Italy.
«E proprio per tornare a crescere su tutti i mercati mondiali e in particolare su quelli del Nord America, afferma Guglielmi, stiamo lavorando per portare nel 2004 negli Usa con una spettacolare iniziativa promozionale al Jewis Center di New York il meglio del sistema luce italiano. Sarà un evento straordinario che vedrà insieme le aziende rappresentate in Euroluce e quelle che sono presenti a Intel, senza più alcuna distinzione tra settore decorativo e tecnico».
Estratto da Il Sole 24 Ore del 10/04/03 a cura di Pambianconews