Si parla di un possibile interessamento della maison Pierre Balmain nei confronti di Thierry Mugler Couture, la fashion company francese appartenente al gruppo Clarins, intenzionato a venderla da mesi. Infatti nel 2002 le vendite del marchio sono scese del 17% a quota 29,5 milioni di euro, con perdite per oltre 10 milioni.
Fonti vicine a Balmain informano che il deal riguarderebbe anche i quattro shop Thierry Mugler e lo stabilimento con sede in Francia. Clarins, colosso della cosmesi che si trincera dietro un #'no comment'' sulla possibile operazione, ha acquisito Thierry Mugler nel 1997: dai piani di cessione della griffe, annunciati a fine 2002, dovrebbero essere esclusi i profumi, che rimarrebbero appannaggio di Clarins.
Attualmente il proprietario di Balmain, è un gruppo di azionisti privati capeggiati da Alain Hivelin. Nell'ultimo biennio la società, che produce pr�t-à-porter di lusso e haute couture, è stata al centro di un efficace processo di riorganizzazione. Nel 2002 Balmain ha raggiunto un utile operativo di 1,9 milioni di euro e un giro d'affari di 25,9 milioni di euro.
Estratto da Fashionmagazine.it del 9/04/03 a cura di Pambianconews