Il Gruppo Safilo continua a crescere e lo fa a ritmi molto più elevati della media dei settori di riferimento, sia dell'occhialeria, sia della moda e dei beni di lusso nonostante la congiuntura particolarmente negativa.
In un anno particolare come il 2002, Safilo realizza un fatturato in crescita del 6% rispetto al 2001, che si attesta a 894 milioni di euro.
Ulteriori indicatori della brillante performance della società sono l'incremento dell'utile operativo che raggiunge quota 140 milioni di euro, in aumento del 12% rispetto al 2001, e l'incremento della marginalita' con un EBITDA che passa dal 18,4 al 19,3% del fatturato.
Nel commentare gli ottimi risultati conseguiti, il presidente Vittorio Tabacchi ha ribadito la strategia di espansione di Safilo: ''Risultati così confortanti in un anno così difficile confermano la validità dei nostri prodotti e della strategia aziendale sottostante. Nel 2003, intendiamo consolidare ulteriormente la nostra leadership nell'occhialeria di lusso e al tempo stesso incrementare la crescita costante degli ultimi anni, puntando come sempre sulla qualita' del prodotto, sulla distribuzione selettiva e sul servizio al cliente. Come di consueto, questi fattori critici di successo saranno le basi sulle quali si fondera' anche il lancio delle linee Giorgio Armani ed Emporio Armani che verranno presentate in anteprima mondiale al MIDO, il salone internazionale dell'occhialeria che si svolgera' a Milano dal 2 al 5 maggio prossimo. Prevediamo inoltre un' ottima accoglienza sul mercato per le linee Bottega Veneta e Stella McCartney che attualmente sono in presentazione ai nostri clienti .''
Per l'esercizio 2003 la previsione è di superare la soglia del miliardo di euro di fatturato consolidato.
Presente sul mercato mondiale attraverso distributori esclusivi e 26 filiali commerciali nei principali Paesi (in U.S.A., Europa ed Estremo Oriente), Safilo commercializza le collezioni a marchio proprio Safilo, Carrera, Smith, Oxydo, Blue Bay, oltre alle linee in licenza, firmate Gucci, Christian Dior, Giorgio Armani, Emporio Armani, Polo Ralph Lauren, Yves Saint Laurent, Diesel, Valentino, Oliver, Max Mara, Burberry, Bottega Veneta, Stella McCartney, Pierre Cardin. Per il mercato americano Fossil, Nine West, Kate Spade, Saks Fifth Avenue e Liz Claiborne.