Milan Vukmirovic, anima creativa di Jil Sander, punta a una nuova immagine della griffe del gruppo Prada. E proprio dal suo rapporto con il mondo si evidenzia la sua voglia di cambiare le regole: #'Non concepisco l'idea dello stilista inavvicinabile, con il quale non avere uno scambio, un confronto''. Lo stilista, che divide la sua vita professionale e personale tra Milano (dove nasce la collezione maschile), Parigi e Amburgo, ha da subito preso con entusiasmo il compito affidatogli dal Gruppo Prada cui appartiene il marchio.
''E' molto bello vivere la realtà di un gruppo. Con Patrizio Bertelli ho sempre avuto una grossa intesa, mi ha sempre permesso di esprimermi al meglio. L'obiettivo di entrambi è la crescita del marchio, e la sua riuscita mi dà molto soddisfazioni''. Motivo cardine che non spinge il designer a pensare a una sua label: #'Non so se avrò una mia linea; quello che sto facendo adesso mi piace molto e voglio proseguire su questa strada. C'è ancora molto da fare''.
In un momento instabile a livello mondiale come quello che stiamo vivendo, per Vukmirovic, la moda ha un suo ruolo definito: #'La moda è un lavoro e in quanto tale va fatto al meglio, ma non è la cosa più importante. In questo periodo è più un momento di divertimento e non bisogna mischiare la moda con cose più importanti''.
Estratto da Modaonline.it del 3/03/03 a cura di Pambianconews