Con una mostra da Sotheby's fissata per il 4 febbraio, Pomellato presenta ufficialmente la nascita della filiale statunitense, Pomellato Usa, che si occupa direttamente della distribuzione e che diviene importante punto di riferimento per lo sviluppo del mercato americano.
Presente presso i department store Bergdorf Goodman e Sacks Fifth Avenue di New York, Greenwich, Boston, San Francisco, Aspen, Pomellato punta ora a una più forte penetrazione di un mercato strategico con un programma di espansione e un nuovo sistema distributivo che mira a instaurare rapporti di partnership commerciale con gli specialty store, per una più capilare diffusione del brand. Obiettivi di Pomellato: l'apertura di 60 nuovi concessionari entro il 2005 e l'inaugurazione del primo flagship store dopo quella data.
Intanto l'azienda archivia un anno con crescite a due cifre. è di 67.356 milioni di euro il fatturato registrato nel 2002 (+22,5% rispetto al 2001). Nei mercati esteri, in particolare, l'incremento è stato pari al 21% (+16% per Pomellato e +32% per DoDo) grazie soprattutto alle ottime performance del Giappone. In Italia si rileva una crescita del 25% (10% in più per Pomellato e +47% per DoDo). L'export per il marchio Pomellato passa dal 41% del 2001 al 44% del 2002; per DoDo resta sostanzialmente invariato con una percentuale di circa il 9%.
Estratto da Fashionmagazine.it del 31/01/03 a cura di Pambianconews