#'Sono un uomo di sfide''. Stefano Dominella, Presidente di AltaRoma è la persona che più ha voluto e più ha fatto perché AltaRoma diventasse ciò che sta diventando. #'Siamo solo ai primi passi, passi importanti e positivi, ma la strada è molto lunga. Devo ringraziare gli stilisti che hanno creduto al progetto e un grazie particolare va ai giovani che hanno accettato con entusiasmo la sfida del rilancio della haute couture italiana''.
I molti progetti illustrati in conferenza stampa danno una marcia in più a Dominella che si dichiara entusiasta e che già vede l'alta moda di casa nostra viaggiare tra un continente e l'altro. Una sfida, quella di AltaRoma molto realista e basata sull'evoluzione di un settore che deve sapersi adeguare ai tempi. #'Preferisco i giovani che sono capaci di rischiare, quelli che non pensano all'utilizzo reale di un abito, ma creano ed inventano. L'alta moda è questo, un ponte tra artigianato, creatività e design''.
Il maggior successo ottenuto da Dominella è il prolungamento delle giornate dedicate all'alta moda. #'Non ci fermiamo il 30 gennaio. Abbiamo studiato un programma annuale che prosegue lungo il corso dell'anno con molte ed interessanti iniziative''. Tra aprile e maggio AltaRoma partirà per due missioni una in Quatar ed una a Beirut. A giugno, in occasione della festa di Roma Dominella auspica un programma televisivo in ricordo di Fellini capace di unire in un unico fil rouge moda e cinema. A luglio, con l'inizio del semestre italiano a Bruxelles, AltaRoma ha già presentato un progetto al riguardo. Altro appuntamento già fissato è quello di ottobre con l'inaugurazione della mostra sugli estensi, alla presenza del Presidente della Repubblica e dei Reali del Belgio nell'ambito della quale è prevista una piéce tra balletto, moda musica e poesia.
Estratto da Modaonline.it del 27/01/03 a cura di Pambianconews