«è stato un buon anno per la divisione dei prodotti finiti, vista anche la congiuntura internazionale, commenta Sergio Loro Piana, alla guida del gruppo insieme a suo fratello Pier Luigi. L'aumento dei ricavi sarebbe stato del 15% a tassi di cambio costante. é comunque un risultato molto incoraggiante e ci aspettiamo una crescita a due cifre anche quest'anno». Il consolidato di gruppo ha chiuso il 2002 a 259 milioni di euro rispetto ai 261 dell'anno precedente. «Siamo rimasti sostanzialmente in linea con i risultati del 2001. Al netto dell'effetto dollaro saremmo cresciuti a livelli di consolidato del 4%,commenta Loro Piana. Per noi l'area dollaro rappresenta circa il 38% sul totale dei ricavi. In America abbiamo tre stabilimenti di tessuti e nove negozi».
A guidare i risultati positivi della divisione prodotti finiti sono stati i negozi diretti che dal 2002 rappresentano il 60% delle vendite. L'anno scorso sono stati aperti 14 negozi di proprietà che hanno portato a 59 il numero complessivo delle boutique dirette del marchio. Uno sviluppo effettuato nell'ultimo triennio e per il quale sono stati investiti 49 milioni di euro. A livello retail l'Italia rimane il primo mercato (cresciuto quest'anno del +21%) seguito dall'America (+14%) e dall'Europa (+91%), Giappone e Corea sono in rapida crescita. «Il buon andamento delle vendite, spiega l'imprenditore, non è stata promossa solo dall'apertura di nuovi negozi, ma anche da quelli già esistenti, come per esempio Milano (+15%) e New York (+7%). Mentre le vendite wholesale, in un circuito di 250 clienti, hanno chiuso l'anno con un +1%».
«Quest'anno apriremo otto nuovi negozi, anticipa Loro Piana. Per fine gennaio a Fiumicino, ad aprile una boutique a Tokyo e in tarda primavera in Union Square a San Francisco. Abbiamo sul tavolo ancora da definire le aperture in Russia e Cina per il 2004».
Estratto da Affari & Finanza del 27/01/03 a cura di Pambianconews