Ha debuttato all'ultima edizione di Pitti Immagine Uomo la linea Rivamonti uomo, collezione maschile dell'azienda Cucinelli. «Si tratta di una collezione di capi di maglieria realizzati in lana e altri filati ad esclusione del cashmere» spiega Brunello Cucinelli, fondatore e presidente dell'azienda che nell'arco del periodo fra il 1999 e il 2002 è passata da un turnover di 32 milioni di euro a un giro d'affari di 62,5 milioni di euro.
La rete vendita dell'azienda umbra, che esporta il 63% della sua produzione è costituita da 3 monomarca di proprietà e da 1400 clienti in tutto il mondo di cui 280 in Italia. La Cucinelli, che nel 2002 ha messo a segno un utile ante imposte pari a 3,1 milioni di euro, prevede di archiviare il 2003 con 69 milioni di euro.
Estratto da Affari & Finanza del 20/01/03 a cura di Pambianconews