Giro d'affari in crescita dell' 8,5%. E un 2003 che si annuncia concentrato sullo sviluppo dei mercati esteri. C'è vento di nuovo in Grotto spa, la società a cui fa capo il marchio di jeanswear Gas. Dopo aver archiviato il 2002 con un fatturato di 130 milioni di euro, la società è al centro di un vigoroso piano di restyling voluto da Marco Pavanello, ex manager di Blu e di Fiat, chiamato per consolidare una crescita che ha toccato il suo massimo nel 2001, quando le vendite sono volate del 28%.
«Lo scorso esercizio è stato un anno record, abbiamo registrato un fatturato di 120 milioni di euro (+28% rispetto al 2001) a fronte di un utile netto di circa 3,6 milioni di euro», ha spiegato a Marco Pavanello, sales e marketing director della Grotto spa, «anche il 2002 è stato un anno positivo. Stiamo chiudendo in questi giorni il bilancio dell'esercizio e dovremmo registrare un giro d'affari di 130 milioni di euro, in crescita dell'8,5% circa. Per il 2003 invece stiamo ancora definendo il budget vendite da raggiungere». Per ora si sa soltanto che il prossimo esercizio sarà dedicato allo sviluppo della rete distributiva.
«A oggi i mercati stranieri rappresentano tra il 25 e il 30% del fatturato totale», ha aggiunto il manager, «stiamo crescendo in Canada e in Far east (in totale circa il 20%) ma siamo molto forti soprattutto in Europa (circa 80%). Ed è proprio in quest'area che investiremo parecchie risorse. Fino a oggi abbiamo creato filiali per gestire l'area spagnola, quella inglese, la Francia, la Germania e l'Ungheria. Ora lavoreremo direttamente sul retail». Punto di partenza saranno gli attuali 30 monomarca, sparsi in giro per l'Europa. Dopo il monomarca spagnolo di Valencia, sono infatti previsti quattro nuovi shop tedeschi a Colonia, D�sseldorf e Oberhausen che saranno aperti nell'arco dei prossimi due-tre mesi.