##E l'America che traina i nostri risultati. Archivieremo il 2002 con un incremento del fatturato a doppia cifra rispetto ai 565 milioni di euro del 2001. E i profitti prima delle imposte resteranno in linea con quelli dell'anno scorso: cioè intorno al 14% del giro d'affari. Forse andranno addirittura meglio».
Mentre il mondo della moda e del lusso vive una delle più difficili congiunture della sua storia, la Diesel viaggia a vele spiegate e Renzo Rosso, presidente e fondatore dell'azienda leader nel jeans e nel casual d'alta gamma, spiega le ragioni di una crescita senza soste che nell'ultimo triennio aveva già consentito di raddoppiare i ricavi. Raggiungendo con due anni di anticipo il target dei mille miliardi di vecchie lire, ma tenendo sotto controllo un indebitamento finanziario netto fisiologico a dispetto dei massicci investimenti in distribuzione.
Torniamo ai numeri: nel 2001 l'Ebitda era al 20,6 % del fatturato rispetto al 15,6 % di un anno prima. Sempre nel 2001, l'Ebitda di Levi's era di quasi sette punti percentuali più basso.
#'Non amo i numeri e non mi occupo dei margini dei competitor, anche se è difficile confrontare Diesel con gli altri produttori di casual: siamo cresciuti moltissimo nella qualità del prodotto, tanto che ora presidiamo il segmento del pr�t-à-porter del jeans. Non dimentichiamo che oggi il nostro prezzo medio è di 139 dollari».