Il cda di Montefibre ha approvato in questi giorni il progetto di scissione della unit attiva nella produzione di polimeri, operazione che porterà le due società a meglio focalizzarsi sui rispettivi core business. Il capitale sociale della nuova società sarà di 19,5 milioni di euro, ripartiti fra 16,25 milioni di azioni ordinarie e 3,25 milioni di azioni di risparmio, dal valore nominale di 1 euro ciascuna.
In attesa dell'approvazione dell'assemblea straordinaria degli azionisti, prevista entro la prima metà di dicembre, il mercato azionario ha approvato la notizia portando il titolo ordinario a quota 0.5931 euro nel giorno dell'annuncio, con un rialzo di cinque punti percentuali rispetto alla seduta precedente.
Il gruppo, tra i principali produttori di fibre acriliche (marchio Leacril) a livello mondiale e di fibre poliestere (marchio Terital) a livello europeo, ha chiuso il primo semestre 2002 con un utile netto consolidato di 4,3 milioni di euro, rispetto al risultato di 0,1 milioni dello stesso periodo dello scorso anno. Il margine operativo lordo ha raggiunto i 15,8 milioni di euro dai precedenti 11,2 milioni.