Durante il primo semestre del 2002 gli Stati Uniti hanno esportato 6.4 milioni di paia di occhiali per un valore complessivo di 40.5 milioni di dollari. Questo dato segna un aumento del 40,3% nel numero di unità esportate ma solo del 0,7% in termini di valore rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso.
Il prezzo medio degli occhiali americani, infatti, è sceso considerevolmente: in questo primo semestre ha perso il 28,2% arrivando a soli 6,36 dollari per paio di occhiali (rispetto ai precedenti 8,86 dollari del 2001). Gli occhiali di materiale non plastico, che rappresentano il 68,7% dell'esportazione complessiva americana, hanno segnato un consistente aumento in termini di unità esportate (+ 46,7%) ma hanno sofferto di un forte calo di prezzo portando il loro #export value' a un piccolo incremento dello 0,2%. Il prezzo medio degli occhiali in materiale non plastico è diminuito del 31,7% passando da 10.39 dollari a 7.10 per unità.
Il Canada rimane la destinazione principale delle esportazioni statunitensi: accoglie, infatti, il 34% delle unità esportate e il 42% del valore dell'export USA.
Per quanto riguarda le importazioni invece, gli Stati Uniti hanno registrato aumento del 4,0% (45.1 milioni di occhiali pari a circa 333.5 milioni di dollari) anche se in termini di valore l'import è sceso dello 0,3%. Questa diminuzione è stata causata dall'abbassamento del 4,1% circa del costo medio di un paio di occhiali ($7.40). Le montature non in plastica, che rappresentano l'80% delle importazioni, hanno evidenziato una piccola crescita per quanto riguarda il numero di unità e una diminuzione per quanto concerne il valore complessivo (-1,3%).
La Cina continua a dominare il mercato americano con il 46% del totale delle unità occhiali importate. L'Italia invece rimane il paese leader per valore totale delle importazioni detenendo una quota pari al 41% del mercato. L'Italia risulta anche, insieme all'Austria, il paese che esporta gli occhiali più cari: una media di $15.22 per il primo e di $17.50 per il secondo.