Sergio Longoni, fondatore dell'omonima catena di negozi di sport (recentemente acquisita da Giacomelli) «riparte» con Cisalfa, ovvero con Vincenzo Mancini, patron del secondo gruppo distributivo italiano specializzato negli articoli sportivi.
è stata presentata ieri a Milano la nuova società, controllata al 60% da parte di Longoni che punta così a creare una nuova rete distributiva nello sport, stavolta in stretta sinergia con il gruppo Cisalfa e il network Intersport. Si prepara dunque la sfida al leader del settore, ossia il gruppo Giacomelli che proprio a cavallo dell'estate ha acquisito la Longoni sport (fondata negli anni 70 da Sergio Longoni) dalla Bridgepoint capital, conquistando la quota di mercato leader in Italia.
«L'obiettivo, ha spiegato Sergio Longoni, è realizzare nei prossimi 24 mesi almeno 15 negozi di dimensione medio-grande, con un'area di vendita complessiva intorno ai 40mila metri quadrati. Per quanto riguardo il giro d'affari, l'obiettivo per il 2005, è stato fissato intorno ai 100 milioni di euro. Il primo negozio aprirà i battenti entro fine ottobre a San Donà di Piave, il secondo a Trento intorno a metà novembre. Per la primavera 2003 ci saranno tre nuovi punti vendita tra la Brianza, l'area di Cremona e il Veneto. Si tratterà di negozi con una forte specializzazione tecnica».
Nel corso del primo anno di attività la società comune Longoni-Cisalfa si prepare a investire almeno 5 milioni di euro per lo sviluppo della nuova rete di vendita. Il gruppo Cisalfa (che si accinge a entrare in Borsa entro la prossima primavera, sponsor il gruppo Imi) sviluppa un giro d'affari di 320 milioni di euro (270,6 milioni di euro nel 2000) con 150 punti vendita complessivi in Italia a uno in Croazia. Cisalfa è poi partner di controllo del gruppo d'acquisto Intersport, che a sua volta conta un giro d' affari di 115 milioni, 160 imprese commerciali associate che gestiscono 400 punti vendita al dettaglio con un giro d'affari alla vendita di circa 250 milioni di euro.