La direzione del patto di sindacato della Hdp ha indicato come presidente della società, al posto del dimissionario Nicolò Nefri, Franco Tatò già amministratore delegato di Mondadori e dell'Enel. Il gruppo Gft Net, che è interessato da un processo di dismissione da ritenersi ormai nella sua fase conclusiva, ha registrato ricavi consolidati per 95 milioni di euro (142,5 nello stesso periodo dello scorso anno),un risultato operativo negativo per 2,3 milioni, ma in forte riduzione rispetto ai 12,1 dello stesso periodo dello scorso esercizio, così come il risultato, prima delle imposte e degli interessi di terzi, che, pur sempre negativo, passa da 24,3 a 5,1 milioni; l’indebitamento finanziario netto passa da 111,9 milioni a dicembre 2001 a 45 milioni.
Rimane in sospeso la questione della vendita di Fila: Maurizio Romiti al proposito ha parlato di almeno due trattative in corso: ‘’Stiamo procedendo con le verifiche’’, ha detto, rimandando l'appuntamento al Cda in programma per il mese di dicembre. I ricavi consolidati di Fila passano da 468,3 a 466,7 milioni, la perdita operativa si riduce da 22,1 milioni a 2,4 milioni, grazie alla significativa riduzione dei costi di struttura e nonostante la sostanziale stabilità del fatturato. La perdita al lordo delle imposte e degli interessi di terzi è di 56,0 milioni, contro i 42,7 milioni del semestre 2001, a causa delle perdite su cambi sostenute in Argentina e dei costi non ricorrenti relativi alle filiali europee e in Estremo Oriente. L’indebitamento finanziario netto è di 327,5 milioni rispetto ai 359,2 della fine dell'anno precedente.