Coach, il marchio di pelletteria quotato a Wall Street ha chiuso l'esercizio 2001/02 (terminato lo scorso 29 giugno) con un fatturato complessivo di 719,4 milioni di dollari mettendo a segno un balzo del 20% rispetto ai 600,5 milioni dell'anno precedente. A segnare un forte progresso sono stati anche gli utili netti, che hanno raggiunto la cifra di 85,8 milioni di dollari registrando un incremento del 31% in rapporto ai 64 milioni dell'esercizio 2000/01.
A queste performance ha contribuito decisamente la spinta finale del quarto trimestre, chiuso con un volume d'affari in crescita del 30% a quota 171,4 milioni di dollari e un utile balzato vertiginosamente dell'80% a 16,6 milioni di dollari. In termini di eps (utili per azione), la performance è stata pari a 0,18 dollari per azione a fronte dei 0,10 dollari del quarto trimestre dello scorso anno.
Il livello sorprendente dei profitti nel quarto trimestre è scaturito dal buon andamento dei ricavi negli Stati Uniti e nella joint-venture giapponese, ora consolidata nei conti del gruppo. Per il primo trimestre dell'esercizio appena cominciato l'obiettivo del management è quello di raggiungere un fatturato di almeno 180 milioni di dollari che corrisponde a un incremento del 19% rispetto allo stesso periodo del 2001. Per l'intero esercizio 2002/03 le vendite sono stimate invece a quota 805-830 milioni di dollari (+12-15%).