LVMH vuole fare di Fendi la prima griffe italiana della pelletteria entro 5 anni: lo ha ribadito ieri il presidente del colosso mondiale del lusso Bernard Arnault all'assemblea generale sottolineando il 'formidabile potenziale' della marca e 'la qualità dei suoi prodotti unici'.
In programma per la casa italiana, di cui controlla la maggioranza dalla fine del 2001, vi è anche l'apertura di 20/25 nuovi negozi all'anno. Il rilancio di Fendi è reso più facile dall'averne preso la maggioranza, aveva già dichiarato Arnault quando aveva presentato il bilancio indicando che la gestione a due della griffe aveva creato difficoltà.
LVMH aveva già in quell'occasione sottolineato l'alto potenziale di Fendi, e l'intenzione di trasformare la griffe italiana in una delle 'stars' del gruppo insieme a Donna Karan, la casa americana acquistata nel 2001.