Il marchio tedesco Jil Sander che fa capo al gruppo Prada ha registrato nell'esercizio 2001 una perdita netta di 10,7 milioni di euro a fronte di utili per 4,8 milioni di euro conseguiti l'anno precedente.
Il fatturato della griffe è risultato invece in leggera crescita ed è passato da 134,8 a 138,9 milioni di euro. Le vendite della capogruppo Jil Sander ag sono però scese da 94,6 a 90,7 milioni di euro.
Tuttavia, nonostante le cessioni prima di Fendi a Lvmh e poi di Byblos alla Swinger di Bussolengo (Verona), Prada ribadisce l'intenzione di tenere il marchio Jil Sander come dimostrano anche le recenti aperture di nuovi spazi a Londra, Taipei e D�sseldorf, dove la brand ha cambiato location approdando nella parte alta di K�nigsalle a pochi metri da Armani, Zegna e dalla K� galerie.
Prossima tappa dello sviluppo retail è New York, dove la griffe approderà sulla 57esima strada nel vecchio spazio di Hermès accanto al flagship store Burberry, Chanel e alla torre Lvmh. L'apertura è prevista per l'estate prossima.