Il salone delle calzature ha chiuso, domenica 24 marzo, con una lieve crescita di visitatori (+0,7% rispetto a marzo 2001). Oltre 31 mila le presenze, con un vero boom di quelle straniere (+26,2%). Male gli italiani. Gli arrivi da oltre frontiera sono stati 11.370, provenienti principalmente da Russia, Stati Uniti, area asiatica ed Emirati Arabi Uniti.
L'accelerazione dei buyer esteri ha compensato il calo dei visitatori italiani che hanno registrato un -9,9% rispetto a marzo 2001 con 19.640 partecipazioni. Una frenata che, spiega una nota del Micam, riflette la congiuntura del mercato, ma risente anche della concomitanza con il week-end prepasquale e della contestuale apertura festiva di negozi in molte città italiane.
Secondo il presidente dell'Anci Antonio Brotini, "il successo di Micam conferma che lo scenario non brillante del settore potrà mutare, se non nel breve, certamente nel medio periodo".
Al salone milanese delle calzature in questa edizione hanno partecipato 1.203 espositori (con un exploit del 23,4% di quelli esteri) per presentare le collezioni della stagione autunno-inverno 2002-2003.