Il mandato è stato affidato nei giorni scorsi al team londinese di corporate finance del Credit suisse first Boston dai fratelli Santo e Donatella Versace. Gli azionisti del marchio della Medusa hanno nominato la banca d’affari advisor finanziario esclusivo nel progetto di ricerca di un partner, preferibilmente un fondo di private equity, che compri dai soci una quota di minoranza (circa il 25%) della Gianni Versace spa, capogruppo delle attività distributive e produttive della griffe milanese.
Il nuovo socio dovrà dare piena fiducia al management attuale e al suo indirizzo strategico. Dovrà fornire expertise e risorse finanziarie (200 milioni di euro di debiti finanziari netti nel 2001) per sostenere il maxipiano di investimenti da 120 milioni di euro in tre anni, varato dai soci all’inizio di gennaio e spianare così la strada del gruppo verso la Borsa. Due sono gli obiettivi prioritari del nuovo business plan: l’espansione della rete di negozi diretti (oggi 112) e il riacquisto delle boutique in franchising sul modello di quanto già realizzato in Giappone.