‘A certe condizioni sarei favorevole’.Cesare Romiti, presidente della Rcs e azionista di Hdp attraverso Gemina, commenta così le voci tornate a circolare sulla possibile divisione di Hdp in due società, una destinata all’editoria (Rcs) e una seconda con le partecipazioni nel settore moda-abbigliamento. Romiti parlava a margine di un incontro sui rapporti tra Italia e Cina.
Le dichiarazioni di Romiti hanno fatto impennare il titolo Hdp con scambi elevati: le azioni hanno raggiunto quota 3,398 euro (+5,36%) con quasi 6 milioni di titoli scambiati contro i 3,5 milioni della vigilia. Ancora più significativa l’impennata del titolo risparmio, che ha guadagnato il 9,71% a 2,012 euro. Le voci di mercato parlano di acquisti, intervenuti già nelle scorse sedute, da parte di Merrill Lynch ma soprattutto di Mediobanca.
Gli ambienti finanziari ritengono l’ipotesi di una scissione verosimile, una pista alternativa che i grandi soci della finanziaria percorrerebbero se la vendita del settore moda non dovesse andare in porto.
Le ipotesi di stampa indicano, dopo la scissione della moda, una possibile fusione tra Hdp e Rcs che in questo periodo sta guardando all’allargamento dell’attività al settore radiofonico. Romiti ha confermato ieri che ‘ci sono trattative in corso per le radio del Sole 24 Ore’. Quanto ai risultati di Hdp resi noti in settimana (calo dei ricavi e passivo di 106 milioni di euro in nove mesi), per Romiti hanno risentito ‘della stagnazione dei consumi, dell’aumento dei prezzi di alcune materie prime, cui si aggiungono gli effetti della stagionalità e la più marcata flessione del mercato pubblicitario’.
sintesi dell’articolo di Roberta Filippini a cura di Pambianconews