A dispetto della crisi economica, i teenagers USA continuano lo shopping di abiti. Questo trend ha generato una notevole crescita delle vendite per i cosiddetti "teen-tailers" americani (teenagers più retailers, in altre parole, distributori di abbigliamento specializzati in abiti per i giovani 'fashion') nonostante la stasi economica.
La maggioranza dei teenagers americani vive con i genitori, più o meno indifferentii all'aumentare dei costi energetici o ai problemi del mondo del lavoro. Molti di loro guadagnano un piccolo extra con lavoretti da commessi o nei ristoranti e hanno entrate relativamente stabili. In media le ragazze spendono il 75% di queste entrate in articoli moda, i ragazzi intorno al 50%. Alcuni analisti Usa perciò vedono i "teen-tailers" come fortemente resistenti davanti ad una potenziale recessione, poichè ci sarà domanda permanente nel loro mercato. I teenagers più giovani crescono in fretta nei loro abiti, gli adolescenti spingono la loro forma fisica con lo sport estremo, i teenagers più 'anziani' sono tremendamente brand-victims.
Un altro fattore è quello del cambiamento di rotta della moda dal casual verso un look più fashionable che ha creato una domanda crescente di articoli e stili innovativi. Hot Topic , American Eagle Outfitters, Abercrombie & Fitch e Quiksilver sono tra quelli che hanno approfittato di più di questo trend. Il turnover generato da Hot Topic, un top-fashionable retail store, è così migliorato di più del 39% nelle passate 17 settimane, e American Eagle Outfitters, che produce una linea più casual ed economica, è riuscita ad incrementare del 38.4 %. Abercrombie & Fitch dichiara un aumento delle vendite del 28%, mentre Quiksilver mostra un più 18.3%.