CSP International, il gruppo che produce calze, collant e intimo con i marchi Sanpellegrino, Oroblù, Star Way, Le Bourget, BomoLepel, annuncia di aver acquisito in data odierna il restante 45% di Lepel, per dare una significativa accelerazione al piano strategico di diversificazione nel mercato dell’intimo.
Ricordiamo che l’Azienda aveva acquisito il 55% di Lepel in data 28 maggio 2000. Obiettivi e modalità dell’operazione sono illustrati ai punti seguenti.
1. L’acquisizione di Lepel nell’ambito della strategia CSP International
La strategia di CSP Intemational prevede tre principali linee guida.
A. Il business tradizionale delle calze e dei collant. In questo mercato l’azienda opera con i criteri dell’innovazione di prodotto e dell’espansione geografica.
Esempi di innovazione sono gli ultimi tre lanci di prodotto:
-Oroblù Libera, un originale collant che ha eliminato il fastidioso elastico in vita, sostituito da un’ampia zona di sostegno a coulotte che abbraccia la zona fianchi, con effetto spanciante;
-Oroblù Sun Time Bronzing Effect, un collant realizzato con un filato tecnologicamente avanzato “Sideria” bicomponente. Sun Time è un collant che oltre a garantire freschezza e comfort , permette un effetto abbronzato sulla gamba per tutto il tempo dell’anno;
-Sanpellegrino Body Line, uno speciale collant che appiattisce il ventre e slancia la silhouette fenmiinile.
Esempio di espansione geografica è l’acquisizione nel 1999 di Le Bourget, società che detiene il 15% del mercato collant in Francia.
B. Le licenze. Scopo dell’attività di licenza è l’utilizzo dei marchi Sanpellegrino, Oroblù e Star Way anche in mercati e merceologie diverse da calze e collant. Negli ultimi anni sono stati attivati contratti di licenza per calze uomo, lingerie, corsetteria, maglieria intima, costumi da bagno, pigiami. Nell’anno 2000 le attività di licenza hanno generato royalties per 0,62 milioni di Euro.
C.La diversificazione. CSP Intemational è entrata direttamente nel mercato dell’intimo, utilizzando la nuova tecnologia produttiva Seamless (senza cuciture). Il notevole successo ottenuto nei primi mesi di vendita con gli articoli di intimo seamless, ha incoraggiato l’ampliamento di tale gamma con collezioni moda, sotto i marchi Oroblù e Sanpellegrino. Oltre agli articoli basici sono quindi stati inseriti nuovi articoli in pizzo e con particolari lavorazioni a losanghe, sempre realizzati con la tecnologia seamless (senza cuciture).
CSP International ha diversificato ulteriormente la propria attività presentandosi direttamente, per la prima volta, nel mercato maschile, con innovative collezioni di intimo seamless, con i marchi “Sanpellegrino Man” e “Oroblù Man” e la cui distribuzione inizierà in autunno/inverno.
L’acquisizione di Lepel si inserisce nei programmi di diversificazione di CSP International nel mercato dell’intimo. La diversificazione si realizza quindi sia per linee interne, con il lancio di prodotti seamless, sia per linee esterne, con Lepel.
Lepel consente di accelerare il processo di diversificazione, contribuendo con una presenza già consolidata nel mercato della corsetteria e, in particolare, con una riconosciuta specializzazione nel mercato dei reggiseni.
2. Dati salienti di Lepel
L’azienda, fondata nel 1956, produce e vende corsetteria con il marchio Lepel e ha conseguito una
particolare specializzazione nell’offerta di reggiseni.
Lepel ha realizzato nel 2000 un fatturato di 26,70 milioni di Euro, con un utile pre-tasse di 1,25
milioni di Euro.
Al 31.12.2000, dal punto di vista patrimoniale, Lepel presenta la seguente situazione:
-crediti verso clienti per 7,79 milioni E;
-debiti verso fornitori per 2,92 milioni E;
-magazzino per 3,91 milioni E;
-nessun debito verso Banche.
I marchi aziendali sono:
-Lepel, venduto attraverso il canale Ingrosso;
-Pretty Lepel, venduto nel canale della Grande Distribuzione;
-Claudia Lemes, che costituisce la collezione dal prezzo più conveniente.
Il marchio Lepel gode di un elevato livello di notorietà e immagine, grazie alla costante attività pubblicitaria, sviluppata nei media TV, Stampa, Affissione e grazie all’uso di noti testimonials come Francesca Dellera, Paola Barale, Ornella Muti e, attualmente, Natalia Estrada.
La nuova campagna pubblicitaria Lepel è veicolata in televisione e stampa, con la partecipazione della nuova testimonial Natalia Estrada, dove il celeberrimo prodotto Belseno viene presentato dalla nota showgirl spagnola in una situazione di giocosa corrida.
La società, che ha sede a Carpi (Modena) e ha 154 dipendenti, realizza la produzione per il 25%
nello stabilimento di sua proprietà a Poggio Rusco (Mantova), per il 35% presso terzisti italiani e
per il 40% presso terzisti esteri in Nord Africa, nell’Est Europeo e nel Far East.
I dati salienti dei Bilanci degli ultimi anni, rivisti da Ernst & Joung fino al 1999 e da Arthur
Andersen dal 2000, sono:
– un patrimonio netto superiore a 14 milioni di Euro;
– un magazzino contenuto nel 15% del fatturato annuo;
– la costante assenza di indebitamento verso il sistema bancario;
-utili, prima delle tasse, compresi tra il 10% e il 20% del fatturato negli ultimi anni. (Nel 2000 l’utile è stato del 4,71% a causa della rivalutazione del marchio. L’utile sarebbe stato dell’8,5% senza la suddetta rivalutazione)
3. Obiettivi dell’acquisizione
L’acquisizione consentirà a CSP International di accelerare la diversificazione nel mercato dell’intimo e offrirà a Lepel ulteriori opportunità di sviluppo, attraverso sinergie di prodotto e di distribuzione.
Lepel emerge, nel mercato della corsetteria, come un’azienda di eccellenti caratteristiche,
-per la positiva conoscenza e immagine del marchio;
-per la forte introduzione nel mercato italiano;
-per l’ottimo rapporto qualità/prezzo della collezione.
Il potenziale di Lepel potrà essere ulteriormente sviluppato attraverso varie iniziative, come le seguenti:
-la copertura ottimale dei canali distributivi, nel rispetto delle diverse specificità di canale, per un completo sfruttamento dei marchi e della comunicazione pubblicitaria;
-il lancio di prodotti di nuova tecnologia, a completamento e integrazione delle attuali collezioni;
4.Modalità dell’acquisizione
Al momento dell’acquisizione della quota di controllo del 555 da parte di CSP International, nel 2000, la società lepel era stata valutata 40 miliardi di lire.
La quota di minoranza del 45%, detenuta dalla società Anglotex, acquisita in data odierna da CSP International , è stata valutata 18,5 miliardi di lire.
Questi i tempi dell’operazione:
-accordo firmato in data 15 giugno 2001;
-closing perfezionato il 29 giugno 2001.