Il training per la corsa a Piazza Affari di Giacomelli è appena iniziato. Il 22 giugno ha preso il via l'Opvs che si conclude il 27. L'offerta globale riguarda un massimo di 20,3 milioni di azioni ordinarie, suddivisa in un'opvs destinata al pubblico indistinto in Italia e un collocamento istituzionale destinato agli investitori esteri.
Fonti vicine all'azienda stimano che nel collocamento privato, già dal primo giorno il retail ha coperto tutta l'offerta. Ciò significa che i 5,075 milioni di azioni riservate al pubblico sono già state allocate.
Dal prospetto informativo è inoltre emerso che, sin dal 1992, primo anno di nascita, il tasso medio di crescita del gruppo è stato pari al 98,8%, il mol e il risultato operativo sono aumentati mediamente nell'ultimo triennio del 35,7% e del 27,1%. Anche il primo trimestre del 2001 conferma questa tendenza rialzista, sia dei ricavi che dei risultati operativi. Tuttavia da un confronto del ros (rapporto tra margine operativo e fatturato) con quello dei maggiori competitors europei quotati sul listino di Parigi (Go Sport) e di Londra (Jjb Sport e Blacks Leisure Group), il gruppo romagnolo si trova in fondo alla fila, seguito solo dall'americana Venator.
Tra i fattori critici di successo del settore in esame, il prospetto informativo ha evidenziato la presenza di basse barriere all'entrata.