Secondo un rapporto stimato da Merrill Lynch il lusso made in Italy è da comprare. La banca americana raccomanda l’acquisto di titoli come Bulgari, Tod’s e Luxottica, mentre consiglia di accumulare azioni Gucci, Swatch e Hugo Boss.
Il settore che, secondo gli analisti, ha vissuto momenti negativi negli ultimi mesi, è ora al recupero. In particolare hanno buone prospettive di rialzo i gruppi relativamente piccoli, ad esempio, si prevede che Bulgari avrà a fine anno un rapporto fra margine operativo lordo e valore d’impresa pari 21,5 volte e un utile per azione in crescita del 22 per cento in tre anni. Il marchio Tod’s sarà, invece, a fine anno pari a 15,3 volte, mentre l’utile per azione crescerà in tre anni del 35 per cento.
Nonostante il settore difficilmente potrà raggiungere i risultati della scorsa estate, si continua a puntare sulla sua ripresa. Unico freno è l’effetto yen. La debolezza della moneta nipponica, infatti, rischia di influenzare negativamente l’andamento di tutto il settore lusso, per il quale la clientela giapponese rappresenta il 40% di tutta la clientela mondiale. E’ il caso di Hermes o di Gucci, che hanno come principale mercato di riferimento il paese del Sol levante.
La debolezza dell’euro, invece, potrebbe rivelarsi un punto di forza per i titoli del settore, la maggior parte dei quali supporta costi in euro e incassa in altre monete più forti.