La catena britannica di grandi magazzini Marks & Spencer ha deciso di liberarsi della griffe americana, famosa per le leggendarie camicie.
Secondo gli esperti Usa del settore, fra i gruppi in corsa per rilevare la società, fondata nel 1818 da Henry Sands Brooks, potrebbero esserci Gucci e Lvmh. Tra i potenziali acquirenti ci sarebbero anche la catena americana Neiman Marcus e la Dickson Concepts, azienda che ha già siglato un accordo di franchising per il Sudest asiatico con la stessa Brooks Brothers.
Qualcuno, però, sostiene che in pole position ci sia la Tod’s di Diego Della Valle, che ha già acquistato i diritti per la distribuzione in Europa delle storiche camicie.
Aldilà di chi sarà a vincere la corsa, tutti i pretendenti sono d’accordo che la cifra richiesta da Marks & Spencer per la Brooks Brothers (fra i 350 e i 400 milioni di dollari) sia eccessiva.
L’azienda americana, infatti, ha chiuso il bilancio del 2000 con ricavi per 640,7 milioni di dollari e con un utile operativo di soli 12,7 milioni in calo del 38% sul 1999 ed è reduce da un decennio di risultati altalenanti favoriti dal progressivo deterioramento del marchio penalizzato da una serie di scelte discutibili.