La musica sta per iniziare, i bartender hanno già preparato gli ingredienti per i drink, fuori dal cinema teatro Odeon di Firenze c’è la fila degli ospiti pronti ad entrare per brindare a Antony Morato. Il brand campano festeggia 15 anni durante Pitti Uomo 102. Icontriamo il CEO Lello Cardarelli poco prima del party celebrativo: “Questo importante traguardo è frutto di tante strategie che si sono adattate nel tempo ai vari cambiamenti del mercato, del mondo, dei nostri clienti. Il successo viene dal grande lavoro fatto da tutto il nostro team e, soprattutto, da tutti i nostri clienti che hanno creduto in noi dall’inizio e ancora oggi sono vicini al brand e lo amano, dandoci la possibilità di continuare questa storia che per noi è solo all’inizio”.
Oltre all’anniversario, il manager ha anche altri motivi per festeggiare: “Abbiamo archiviato un buon 2021, in aumento del 12% sul 2020, il grande sforzo è stato fatto in relazione al piano strategico implementato l’anno scorso e ora sta iniziando a dare i risultati prefissati. Abbiamo chiuso il Q1 2022 con un risultato eccezionale, quasi 24 milioni di euro, +23% rispetto all’anno precedente. Ci apprestiamo ora ad avere una semestrale da 38 milioni, in crescita del 24% rispetto allo stesso periodo del precedente esercizio. Il forecast per il full year 2022 è tra i 75 e gli 80 milioni di euro”.
Il marchio ha registrato ottimi progressi in tutti i canali distribuitivi: “Il wholesale rappresenta circa il 70% del nostro fatturato e segnerà +19% nel primo semestre grazie ai nostri 2mila rivenditori worldwide e agli ottimi risultati in termini sell out. Nei primi 5 mesi archiviati al 31 maggio 2022 il calare retail è in crescita del 36% e il digital del 27 per cento”, spiega Cardarelli.
Il manager comunica anche due nuove aperture, la prima in via del Corso a Roma e la seconda in Sudamerica. Dopo l’opening colombiano a Bogotà, avvenuto nel primo semestre, il brand approderà a Medellín in ottobre.