Si chiude un 2023 con vendite “record” per Skechers, arrivato a quota 8 miliardi di dollari (circa 7,4 miliardi di euro). Il risultato, in linea con la guidance delineata dal marchio americano di calzature sportive, segna un aumento del 7,5% rispetto all’anno precedente, con vendite direct-to-consumer (dtc) in salita del 24,3 per cento.
Sul fronte della redditività, l’utile diluito per azione è stato pari a 3,49 dollari, in progressione del 46,6% sullo scorso esercizio. Le rimanenze, inoltre, segnala il player, sono diminuite a 292,6 milioni di dollari, pari al 16,1%, rispetto al termine del 2022.
Per quanto riguarda il quarto e ultimo trimestre, Skechers ha messo a segno un aumento anno su anno dei ricavi del 4,4% a 1,96 miliardi di dollari, con vendite dtc cresciute del 20,3 per cento. L’utile per azione, intanto, è cresciuto del 16,7% a 0,56 dollari.
“Il nuovo record di vendite annuali di Skechers – ha commentato Robert Greenberg, chief executive officer della società – è il risultato dell’ampia diffusione dei nostri prodotti in tutto il mondo, della nostra base di consumatori fedeli e in crescita, delle relazioni coltivate con la nostra rete di partner e del nostro team determinato e specializzato”. Aggiungendo, riguardo al nuovo fiscal year iniziato: “Dato il nostro slancio, siamo fiduciosi che il 2024 sarà un altro anno di successo per l’azienda”.
Per il 2024, infatti, Skechers dichiara di aspettarsi un fatturato che oscillerà tra 8,6 e 8,8 miliardi di dollari, con un utile per azione tra 3,65 e 3,85 dollari. E per il primo quarter dell’anno, le attese sono per ricavi compresi tra 2,17 e 2,25 miliardi, e un utile per azione tra 1,05 e 1,10 dollari.