La Redoute segue l’esempio dei suoi competitor e semplifica le proprie private label. L’e-commerce francese, di recente rilevato dal retailer Galeries Lafayette, ha riunito le etichette moda sotto l’egida di La Redoute collections, che d’ora in poi rappresenterà le collezioni uomo, donna e bambino sviluppate in house. Le uniche eccezioni riguardano i marchi Anne Weyburn, rivolta a clienti sopra i 40 anni, e Castaluna, dedicato alle proposte curvy, mentre il brand young Mademoiselle R dovrebbe confluire nella nuova label dal prossimo anno.
Puntare sulle private label sembra essere l’asso da giocare sul fronte della moda online. In passato, già Asos ha aggiunto alle proposte di marchi terzi anche una serie di etichette in house, con proposte differenziate come Asos White, dallo stile più contemporaneo, Asos Curve e Asos Maternity, mentre Zalando ha dedicato la divisione ZLabels ai suoi 17 marchi di proprietà, acquistabili non solo sulla piattaforma ammiraglia, ma anche su webstite dedicati. Un percorso di recente intrapreso anche da Amazon, che in un’ottica di potenziamento della parte fashion ha dedicato per la prima volta una campagna pubblicitaria all’house brand Find e investito sul neonato brand Lark & Ro, che nel primo anno di attività ha realizzato un turnover di 10 milioni di dollari (circa 8,5 milioni di euro).