Salesforce e Doxa: una ricerca per analizzare le esperienze di acquisto phygital degli italiani

In un mondo dove il digitale sta prendendo piede sempre più rapidamente, dove l’interscambio tra online e offline sta diventando la regola e dove i consumatori ricercano continuamente esperienze fluide nell’utilizzo congiunto tra canale fisico e digitale durante i propri acquisti, è importante per le aziende farsi trovare preparate. 

Attraverso la ricerca in ambito retail “Gli italiani e le esperienze di acquisto Phygital” condotta da BVA Doxa in collaborazione con Salesforce Italia, è stato possibile analizzare le esperienze di acquisto phygital in Italia e trovare una conferma nelle affermazioni sopra citate.

Offrire soluzioni integrate tra canale fisico e online

Dalle indagini è emerso che  le soluzioni phygital incontrano il gradimento della maggior parte dei consumatori (96%). Tuttavia gran parte di brand presenti in Italia non è ancora in grado di offrire un buon livello di soluzioni integrate tra online e offline. C’è dunque ancora molto da fare, secondo gli italiani intervistati, perché i negozi siano in grado di offrire tali servizi, basti pensare che solo il 21% di loro afferma che i negozi che frequentano abitualmente siano riusciti nell’impresa.

Online o offline? 

I driver di scelta che spingono gli italiani a fare spese in digitale sono in particolare la possibilità di avere prezzi migliori e offerte convenienti (61%). Anche la comodità di poter effettuare gli acquisti direttamente da casa propria (58%), in qualsiasi orario si desideri e in totale autonomia, senza pressioni da parte del personale di vendita, sono fattori molto influenti.

L’acquisto online è in grado di attivare maggiormente le leve del desiderio e dell’immaginazione. Lo dichiara il 45% del campione intervistato. Solo il 7% ritiene che il canale fisico faccia viaggiare con l’immaginazione nella fase di scelta.

Entrambi i canali sono in grado di far nascere il “colpo di fulmine” per un prodotto, ma è l’online ad avere un limite: per un italiano su tre (33%) il canale digitale rischia di deludere più facilmente le aspettative rispetto a quello fisico (9 per cento).

Vero è che quello fisico rimane il punto di vendita preferito per fare la spesa alimentare, in quanto i consumatori vogliono avere la possibilità di vedere e toccare con mano i prodotti (66%), vogliono poter avere subito tra le mani gli oggetti desiderati (52%) e amano interagire con il personale di vendita (47 per cento).

I vantaggi del phygital

Dopo un’analisi dettagliata dei vantaggi offerti dall’online e dall’offline emerge dunque che esperienze di acquisto sempre più phygital sono la risposta da parte delle aziende per soddisfare al meglio i consumatori. Anche la ricerca stessa conferma tutto ciò: infatti tra i vantaggi individuati dagli italiani nel muoversi in modo fluido, congiunto e soddisfacente tra online e fisico, emergono in particolare la possibilità di avere un’esperienza d’acquisto più consapevole e informata (57%), un customer journey più comodo (57%), usufruire di una soluzione in grado di adattarsi alle proprie esigenze (54%) e una maggiore sicurezza negli acquisti (51 per cento). 

Per scoprire di più sulle esperienze di acquisto phygital in Italia è possibile scaricare la ricerca realizzata da BVA Doxa e Salesforce.

IN COLLABORAZIONE CON

ARCHIVIO