Levi’s Vintage Clothing rende omaggio al proprio heritage. In occasione del 150esimo anniversario del modello di jeans 501 mette nuovamente sul mercato la versione del 1937 del famoso denim. Il brand rilancia i pantaloni d’ispirazione vintage realizzati in denim cimosato giapponese con tutti gli elementi (back patch, Red Tab, etichetta posteriore removibile e scritte sui bottoni) tradotti in giapponese.
La limited edition celebra il profondo legame che unisce Levi’s Vintage Clothing e il Giappone, dove vengono realizzati tutti i denim shrink-to-fit e i 501 del brand. Il Levi’s 501 1937 è un mix dei primi jeans 501 e delle versioni moderne di oggi. Caratterizzato da un cinturino posteriore, senza bottoni per bretelle, con Red Tab con la scritta Levi’s con la ‘E’ maiuscola, arriva sul mercato per la prima volta nel 1936 con rivetti spostati e cuciti all’interno delle tasche posteriori per evitare graffi, ma segnalati dalla primissima etichetta removibile in carta color salmone.
Proprio come tutti i 501 jeans Japan, anche questa versione del 1937 è interamente realizzata in denim giapponese che, una volta lavato, rende la trama “hairy”, preziosa caratteristica di questo tipo di denim. Il jeans 501 del 1937 è bellissimo e speciale perché rappresenta il passaggio tra vecchi e nuovi jeans. Ha Red Tab, rivetti nascosti nelle tasche posteriori, passanti per cintura e cinturino posteriore, senza più bottoni per bretelle, rimasti opzionali. È’ il jeans perfetto per celebrare il 150esimo anniversario del 501 perché guarda contemporaneamente al passato e al presente” afferma in una nota Paul O’Neill, Design director di Levi’s Collections presso Levi Strauss & Co.