Barbour, marchio leader nel settore heritage e lifestyle, e Flower Mountain, brand giapponese di calzature, hanno unito le forze per la prima volta in occasione dell’autunno/inverno 24. La stagione alle porte è il punto di partenza di un’insolita collaborazione votata alla reciprocità, in cui ciascun player reinterpreta il tratto distintivo dell’altro con un linguaggio che vuole essere nuovo e contemporaneo.
Da un lato c’è Barbour, he da 130 anni Barbour è sinonimo di campagna britannica. I suoi capispalla cerati originariamente progettati per i pescatori e i marinai sono diventati stili d’archivio e contribuiscono a influenzare le collezioni di oggi. Dall’altro, Flower Mountain, nata e basata in Giappone, si caratterizza per l’immaginario attinto dalla tradizione giapponese. Geograficamente distanti ma simili nei propri valori distintivi, heritage e comfort, i due brand guardano, per materiali e temi, alla natura e dal mondo dell’outdoor.
La capsule collection comprende una giacca unisex basata sulla storica giacca cerata ‘Transporter’ di Barbour foderata in tartan con ricami e cuciture in tonalità vivaci, affiancata da tre modelli di calzature che riprendono i toni delle giacche. Il modello ‘Back Country’, in particolare, mescola lo scamosciato sulla tomaia con il nylon cerato impermeabile preso in prestito dalla Transporter Jkt., con plantare in sughero naturale.
Per l’occasione, inoltre, il simbolo di Flower Mountain, il dente di leone, si è fuso con il logo Barbour. L’intera capsule è già disponibile presso i negozi di Wp Lavori in Corso e online.