Ha superato i 530 espositori la sesta edizione della Texhibition Istanbul, tra le principali fiere europee dedicate a tessuti, filati e accessori tessili, tenutasi dall’11 al 13 settembre nei 35mila metri quadri dell’Istanbul Expo Center. Organizzata da Istanbul Textile and Apparel Exporter Association (Itkib) in collaborazione con la Istanbul Textile Exporters’ Association (Ithib), durante i giorni di exhibition ha partecipato l’intera gamma di fornitori tessili: dai tessuti e maglieria, agli accessori, ai filati e alla pelle artificiale.
In lieve calo del 4% l’affluenza, che ha registrato 24.600 visitatori (nell’edizione passata erano 25.752), ma in aumento del 4% i paesi di provenienza: se l’anno scorso infatti erano 112, per l’edizione di settembre 2024 sono arrivati a quota 117 di cui il 30,3% dall’Ue, Regno Unito e Ucraina, il 29% dall’Asia – inclusa la Russia -, il 22,4% dal Medio Oriente, il 13,9% dal Nord Africa, il 3,1% dal Nord America e l’1,3% dal Sud America e da altri Paesi. In totale sono arrivati in fiera 6.488 acquirenti internazionali e, nello specifico, i compratori americani – provenienti in particolare da Stati Uniti e Canada, ma anche messicani e colombiani -, hanno sfruttato le numerose opportunità di incontro presenti alla Texhibition grazie ai numerosi incontri B2b organizzati nello spazio espositivo. Clienti chiave come Alexander Wang, Asos, Forever 21, Sainsbury’s e Veronica Beard sono stati unanimi nel lodare la qualità e la forza innovativa dei produttori, si legge nella nota.
“Con questa edizione di Texhibition abbiamo accolto un totale di oltre 130mila visitatori in due anni. La fiera è di grande importanza per il nostro settore per stabilizzare ed espandere la catena di fornitura globale”, commenta in una nota Ahmet Öksüz, presidente del consiglio di amministrazione di Ithib. “In pochissimo tempo, Texhibition si è affermata nel calendario delle fiere internazionali ed è diventata una delle più grandi del settore in Europa. Texhibition Istanbul continuerà a contribuire alla crescita sostenibile dell’industria tessile e ad attirare in Turchia acquirenti da tutto il mondo nel prossimo periodo e, nonostante la recessione dell’industria tessile e della moda a livello globale, la fiera ha offerto nuovi vantaggi ai suoi espositori“.