Zegna porta l’esperienza del super lusso nel cuore della Grande Mela. Il player italiano ha scelto New York per presentare il prossimo capitolo del suo concept globale ‘Villa Zegna’, ispirato al luogo “dove tutto ebbe inizio”: la casa originale del fondatore, Ermenegildo Zegna, situata all’interno dell’Oasi Zegna nelle Alpi italiane a pochi minuti dal Lanificio Zegna.
Con l’intento di condividere diversi capitoli della sua storia in diverse tappe – in un viaggio iniziato a Milano durante il Salone del Mobile con il lancio del libro: ‘Born In Oasi Zegna’ -, svelando l’eredità creata dal fondatore, il marchio ha inaugurato un nuovo punto vendita, dedicato e pensato esclusivamente per i cosiddetti ‘Vic’, i very important client. Una clientela alto spendente che avrà l’occasione di entrare, espressamente su invito del brand e solo per una settimana, in un edificio iconico di Manhattan, situato nell’Upper East Side, trasformato nella casa originale del fondatore. All’interno del neo store, in uno spazio dislocato su tre piani, il cliente potrà scoprire la storia del primo viaggio a New York nel 1938, passando attraverso l’Oasi Zegna, l’ufficio originale di Ermenegildo Zegna, la sala da pranzo di Villa Zegna e infine un piano dedicato alle collezioni più esclusive del brand.
“Villa Zegna onora l’eredità del fondatore Ermenegildo Zegna, che fu insignito del titolo nobiliare di Conte di Monte Rubello per l’eredità creata come imprenditore, filantropo e uomo d’affari”, spiega la casa di moda in una nota, precisando come il nuovo spazio (che si avvicina in parte al progetto Palazzo Bottega Veneta del marchio di casa Kering) “permette agli ospiti di esplorare il mondo del brand attraverso un viaggio multisensoriale e rappresenta il nuovo approccio di Zegna al luxury clienteling”.
Nel dettaglio, una lounge privata dedicata a selezionati top customer, permetterà di vivere una sessione di shopping su misura con prodotti non disponibili nei negozi retail, oltre a esclusive versioni personalizzate della nuova giacca ‘Il Conte’. Inoltre, durante la settimana, Zegna ospiterà diverse cene esclusive, riunendo gli amici più stretti del marchio, opinion leader, celebrity, top client, tastemaker e stampa.
“Non mi occupo più di prodotti. Sono nel business delle esperienze, dell’ospitalità. Il mio obiettivo è aumentare la desiderabilità di questo marchio. E la mia unica strada è raccontare storie”, ha dichiarato a Vogue Business il chief marketing, digital and sustainability officer del gruppo Edoardo Zegna, figlio del presidente e AD Gildo Zegna. Nel settore del lusso, il top di gamma si sposta nel Dtc perché si vuole ‘possedere’ il consumatore. Si vuole ‘possedere’ la relazione e l’esperienza del consumatore nel suo complesso”.
L’operazione sottolinea l’impegno della casa di moda nel mercato statunitense, definito nell’ultimo report finanziario come “robusto”. Nel primo semestre dell’anno il gruppo ha visto i propri ricavi aumentare del 6% a cambi correnti e dell’8% a tassi di cambio costanti, per un turnover complessivo di 960,1 milioni di euro. “Nel primo semestre – commentava Gildo Zegna, il marchio Zegna ha continuato a registrare una crescita solida trainata dal canale Dtc, in crescita a doppia cifra in Emea e negli Stati Uniti. Questi risultati confermano che stiamo portando avanti con successo l’evoluzione di Zegna”.