Frasers Group riacquista la proprietà intellettuale di Matchesfashion. Dopo aver rilevato l’e-commerce lo scorso dicembre per 52 milioni di sterline (pari a 61 milioni di euro) con l’obiettivo di rilanciare l’e-tailer in perdita e averlo posto sotto la procedura di amministrazione controllata dopo appena tre mesi, a marzo, a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi del piano aziendale e di fronte a perdite considerate troppo onerose da sostenere, Frasers Group ha firmato un accordo con i gestori della società di ristrutturazione, Teneo, per acquisire “solo alcuni beni di proprietà intellettuale”. L’operazione riguarda quindi beni non tangibili quali i nomi di dominio, il marchio e i database dell’azienda.
Contestualmente, riporta Wwd, Frasers ha anche concesso una licenza a Teneo consentendo di gestire l’attività fino a quando le scorte nel magazzino e nei negozi non saranno esaurite.
Come riporta la testata, diversi marchi e fornitori rischiano di non recuperare i crediti a seguito del crollo di Matches e del successivo acquisto della proprietà intellettuale da parte di Frasers. Si parla di 36 milioni di sterline di crediti che non potranno essere saldati.
Nei giorni scorsi era uscita la notizia dell’addio del CEO di Matchesfashion Nick Beighton.