Si avvicina la scadenza del patto di non concorrezza con Kering e per questo negli ultimi giorni hanno si sono moltiplicati i rumors sul futuro su Marco Bizzarri. Secondo quanto anticipato da Affari Italiani, l’ex manager di Gucci sarebbe pronto a tornare nell’arena della moda con un progetto tutto suo. Alcune settimane fa, riporta la testata, a Roma davanti al notaio Igor Genghini si sarebbe presentato Giuliano Foglia, consigliere d’amministrazione di Nessi, la holding di investimenti di Bizzarri. A seguito dell’incontro sarebbe così stata costituita la nuova Nessifashion di cui lo stesso Bizzarri è stato nominato amministratore unico.
La newco, con sede legale a Roma, ha come oggetto quello tipico di holding (assunzione e gestione di partecipazioni) e questo, spiega Affari Italiani, lascia presupporre che sarà il veicolo di qualche futuro investimento nel settore della moda. L’ultimo bilancio disponibile di Nessi riporta un attivo di quasi 70 milioni e contava su un patrimonio netto di 5,3 milioni. Di Nessi Bizzarri ha il 99% e la moglie Maristella Levoni il restante 1 per cento.
Per Bizzarri si tratterebbe, quindi, di una svolta imprenditoriale dopo la lunga parentesi, quasi ventennale, nel gruppo Kering. Nel 2005 fu nominato CEO di Stella McCartney, che portò nel 2007 a registrare utili per la prima volta nella storia. Due anni dopo assunse la guida con le cariche di presidente e ceo di Bottega veneta. Dal 2025 al 2023 ricoprì l’incarico di presidente e AD di Gucci e, in tandem con Alessandro Michele, nominato alla direzione creativa del marchio lo stesso anno (e che ora, secondo rumors, potrebbe raccogliere il testimone di Pier Paolo Piccioli da Valentino), ha costruito uno dei capitoli più rilevanti della griffe fiorentina. Dalla loro nomina il duo ha infatti contribuito a triplicare le dimensioni di Gucci fino a raggiungere vendite da 9,73 miliardi di euro nel 2021.