Italian Exhibition Group (Ieg), società quotata su Euronext Milan e attiva nell’organizzazione di eventi fieristici internazionali, ha chiuso il 2023 con ricavi per 212,4 milioni di euro, a +32,4%, e un utile pari a 13,3 milioni, in aumento di 14,2 milioni di euro rispetto all’esercizio precedente (in cui era in perdita per 0,8 milioni di Euro). “I risultati del 2023 testimoniano la grande capacità del gruppo Ieg di recuperare fatturati e margini con maggiore reattività rispetto alle ipotesi di settore e in un contesto esterno a lungo avverso e che presenta ancora degli elementi di incertezza collegati all’instabilità geopolitica di questo periodo – ha commentato l’AD Corrado Peraboni -. Alla base di questo grande risultato c’è il disegno di solide direttrici strategiche pensate durante il periodo pandemico e riconfermate nel nuovo piano strategico 2023-2028, c’è la nostra natura di organizzatore fieristico che ci conferma primatisti in numero di manifestazioni di proprietà e c’è la nostra capacità non solo di supportare le nostre Industries, ma anche di esserne attore autorevole e precursore di innovazione e cambiamento. Le ottime performance dell’esercizio appena chiuso hanno catalizzato la redazione di un nuovo piano strategico, un documento ambizioso che ci pone in una posizione di riferimento nel panorama fieristico nazionale”.
La posizione finanziaria netta di Ieg al 31 dicembre 2023 è pari a 71,9 milioni di euro, in miglioramento di 23,4 milioni rispetto all’esercizio precedente, grazie a una solida generazione di cassa operativa. Gli investimenti del periodo sono pari a 10,4 milioni di euro e sono relativi principalmente alla manutenzione ordinaria dei quartieri fieristici, all’inizio delle attività di riqualificazione del quartiere fieristico di Vicenza e la ricostituzione delle attrezzature delle società produttive, nonché agli investimenti sui sistemi informativi e su progetti di digitalizzazione.
La società ha proposto la distribuzione di un dividendo pari a 0,14 euro per azione.