È Eleonora d’Arborea la musa a cui si ispirano la collezione e lo show autunno/inverno 2024-25 di Antonio Marras. Ad aprire la performance, che inizia come una vera e propria pièce teatrale, è l’attore Filippo Timi nel ruolo di un falconiere, in dialogo con Anna Della Rosa, nel ruolo della giudice che regnò in Sardegna tra la metà del 1300 e l’alba del 1400.
Un Medioevo, quello di Marras, vestito di broccati ricamati, damaschi a motivi floreali, piede de poule, chevron, luccichii e, più in generale, un gusto per il ‘more is more’ che poco ha a che fare con il trend, ora imperante, del quiet luxury.
Tendenza da cui Marras tradizionalmente si discosta, racconta senza mezzi termini ai microfoni di PambiancoTV al termine dello show, nel primo giorno di sfilate di Milano Moda Donna, e per cui non nutre alcuna fascinazione: “Mi annoia profondamente. Non l’ho mai praticato e non mi appartiene. Lo lascio fare a chi lo sa fare, io ho sempre cercato di fare altro”.
La donna dipinta dal designer sardo è regale, quasi matronale, indipendente e innovatrice, e l’omaggio a Eleonora, ultima regnante indigena prima dell’avvento degli aragonesi, vuole essere un’ispirazione per le donne contemporanee e l’inarrestabile conquista dei diritti. “Eleonora è stata una sovrana in anticipo sui tempi, redigendo delle leggi che fossero comprensibili al suo popolo, scritte in sardo e non in latino, e impegnata a difendere i diritti di donne e uomini”.
A Eleonora, infatti, si deve il testo giuridico in lingua sarda con le norme di diritto civile e penale valide nel regno d’Arborea fino al 1827, una ‘costituzione ante litteram’ improntata alla parità e a un’idea di giustizia per la prima volta lontana dalle leggi barbariche.
Riguardo alla visione della moda di Marras, e al connubio che da sempre cerca di creare intrecciando fashion, arte e cultura, afferma il designer: “Per me la moda è sostanzialmente un pretesto, che uso per connettere tra loro discipline che spaziano tra design, danza, teatro, cinema, la musica”.
Intanto, si amplia ancora la rete retail del brand passato a novembre 2022 sotto l’egida di Oniverse, gruppo veneto guidato da Sandro Veronesi. E dopo il recente tris di opening collezionati a Roma, Firenze e Torino, aggiunti agli indirizzi di Venezia, Forte dei Marmi e lo spazio NonostanteMarras a Milano, è prevista prossimamente, anticipa il creativo, un’altra apertura milanese, nella prestigiosa via Montenapoleone.