Un’offerta studiata in chiave di ‘destagionalizzazione’, per favorire le vendite a prezzo pieno, e una strategia che guarda all’Europa come area di espansione dal maggior potenziale. Sono questi i principali driver di crescita di Frau, che forte di oltre 70 anni di storia, si conferma tra gli espositori italiani di rilievo di Micam 97.
“In fiera portiamo sia il mondo maschile che quello femminile – ha raccontato a Pambianconews Gabriella d’Arcano, presidente di Frau -. A livello strategico stiamo puntando molto sul segmento donna, che oggi genera il 60% del nostro gio d’affari. È un percorso che sta dando frutti significativi, con le collezioni che hanno un’ottima ricezione. La linea risponde, ovviamente, a esigenze sia commerciali che di stile: le ultime stagioni sono state complesse a livello climatico ed è necessario che i prodotti abbiano una stagionalità più lunga”. In questo modo, ha aggiunto il presidente di Frau, è possibile privilegiare le vendite full price.
Quanto alla creatività, i nuovi modelli donna valorizzano la femminilità, privilegiando mocassini, ballerine, calzature décolleté con la punta quadrata. La linea uomo sceglie invece canoni meno rigorosi, guardano al pubblico giovane. Punto forte di Frau è anche la scelta di materiali molto diversi, come vernici, velluto con pattern animalier sempre nuovi, tessuti tipici dell’abbigliamento come tweed ed eco fur.
Frau ha chiuso il 2023 con ricavi per 24,5 milioni di euro, in progressione del 5 per cento. “Siamo lontani dal +25% del 2022, ma è stato un anno positivo, di consolidamento e di leggera crescita”, ha spiegato Gabriella d’Arcano. Il 2024 si prospetta invece più sfidante, poiché l’indebolimento della fiducia dei consumatori, a sua volta legato alla congiuntura globale, penalizzerà il canale retail. “Confidiamo comunque – ha concluso la presidente di Frau – di poter mantenere un andamento soddisfacente. Abbiamo investito molto all’estero, che oggi incide per meno del 10% sul nostro fatturato. Abbiamo grande potenziale di sviluppo in Europa, in primis in Belgio e Germania. Essere presenti a Micam facilita anche l’accesso a nuovi mercati”.