“Con profondo cordoglio e grande tristezza, Moschino comunica la prematura scomparsa di Davide Renne avvenuta il 10 novembre 2023 a Milano”. Si apre con queste parole il comunicato stampa inviato da Aeffe lo scorso venerdì, annunciando la morte dello stilista 46enne. Renne aveva assunto il ruolo di direttore creativo il 1° novembre.
“Non ci sono parole per descrivere l’incommensurabile dolore che stiamo vivendo in questo momento così drammatico – dichiara nella nota dichiara Massimo Ferretti, presidente esecutivo di Aeffe – Davide si era unito a noi solo pochi giorni fa, quando un malore improvviso ha stroncato troppo presto la sua giovane vita. Non riusciamo ancora a credere a quello che è successo. Con Davide stavamo lavorando a un progetto ambizioso, pieni di entusiasmo e di ottimismo verso il futuro. Anche se è stato con noi solo per pochissimo tempo, Davide è stato in grado di farsi subito amare e rispettare. A noi resta oggi la responsabilità di portare avanti ciò che la sua fantasia e creatività avevano solo immaginato. Ci stringiamo alla famiglia e ai numerosissimi amici di Davide con affetto”.
Lo stilista toscano negli ultimi vent’anni aveva guidato l’ufficio stile donna di Gucci ricoprendo il ruolo di head designer for womenswear. Nato a Follonica nel 1977, studente del Polimoda di Firenze, subito dopo la laurea Renne aveva lavorato presso Alessandro Dell’Acqua.
Renne aveva preso il timone creativo di Moschino da Jeremy Scott, che ha segnato lo stile della maison fondata da Franco Moschino nel 1983 negli ultimi dieci anni. A suo volta lo stilista americano aveva sostituito Rossella Jardini, che aveva preso le redini del marchio dopo la scomparsa di Moschino.
In questi giorni tanti colleghi e componenti del fashion system hanno condiviso via social il loro rammarico per la prematura scomparsa del designer.