Permira starebbe valutando la cessione di Golden Goose. Per il momento si tratta ancora di un’indiscrezione, fatta trapelare da Bloomberg, secondo cui la società proprietaria dell’omonimo marchio di sneakers e abbigliamento veneto, da ormai tre anni nelle mani del fondo Permira che l’aveva strappata a Carlyle (rimasto azionista di minoranza) per 1,28 miliardi di euro, potrebbe tornare a breve sul mercato.
Secondo l’agenzia di stampa il fondo starebbe studiando un’operazione dal valore stimato di 2,5 miliardi di euro, potenzialmente in dirittura d’arrivo nella seconda metà del 2023.
Ma la cessione potrebbe non essere l’unica via percorribile dalla società di private equity. Sempre secondo Bloomberg, infatti, Permira starebbe valutando anche l’idea di quotare la società veneziana, riportando a galla le voci che già un anno fa ipotizzavano una possibile Ipo per Golden Goose, in quel momento progettata per la Borsa di New York, poi messa in stand-by per via del complesso scenario macroeconomico.
Intanto, Golden Goose si è lasciata alle spalle un 2022 da oltre 500 milioni di euro di ricavi, sotto la guida del CEO Silvio Campara. E nel primo trimestre del nuovo fiscal year in corso ha segnato un incremento del 20%, puntando sull’espansione del canale retail e sul potenziamento di una strategia omnichannel. Permira, intanto, ha inglobato nella propria orbita il Gruppo Florence, il polo produttivo italiano integrato luxury arrivato oggi ad aggregare 26 aziende, da tempo nel mirino dei fondi.