Dal primo dicembre l’ex Seminario Arcivescovile di corso Venezia 11 diventa Portrait Milano: una destinazione che coniuga l’hotellerie su misura del giovane brand Portrait Collection, con esperienze gourmand, shopping e benessere. Il progetto nasce dopo il lavoro di rinnovamento conservativo promosso da Lungarno Collection, cui fa capo Portrait Collection, compagnia di gestione alberghiera della famiglia Ferragamo.
Uno spazio aperto di oltre 2800 metri quadrati che prenderà il nome di piazza del Quadrilatero, che mette in comunicazione corso Venezia con via Sant’Andrea e vedrà la presenza di ristoranti, bar, boutique e proposte benessere. Tra i brand selezionati, all’interno dello spazio, sarà possibile trovare il luxury multibrand Antonia che si troverà sotto il colonnato della piazza in uno spazio di 750 metri quadrati, che andrà ad aggiungersi alle storiche vetrine di Brera.
Una grande novità è invece So-le studio, il primo flagship del brand nato dalla creatività di Maria Sole Ferragamo, che riporta alla luce materiali abbandonati trasformandoli in gioielli attraverso un processo circolare di creatività e progettualità.
“La mia famiglia ed io siamo onorati di aver avuto l’opportunità di aggiungere un nuovo capitolo alla lunga storia di questo luogo straordinario – commenta in una nota Leonardo Ferragamo, presidente di Lungarno Collection -. Dopo le sue molteplici vite, oggi l’ex Seminario arcivescovile viene riaperto a Milano, ai milanesi e tanti amanti della città che potranno finalmente ammirarlo nella sua bellezza architettonica, oltre che viverne le esperienze che sarà in grado di offrire. I nostri Portrait sono nati con il forte desiderio di esaltare la qualità, la storia e i valori dei luoghi nei quali risiedono. A Milano questo sarà possibile anche grazie alla collaborazione di partner da noi scelti e fortemente voluti che con noi condividono valori e visioni e che siamo certi apporteranno a questo progetto grande qualità ed eccellenza”.
“Saremo ben felici di valutare tutti i progetti che i brand della moda, del design e del lifestyle generalmente inteso vorranno presentarci. Parlo di progetto perché questo luogo ha l’ambizione di voler diventare promotore di cultura, palcoscenico di valori, editore attraverso cui poter lanciare messaggi che possano parlare al mondo”, aggiunge Valeriano Antonioli, AD di Lungarno Collection.