Giri di poltrone nelle associazioni della fashion industry. L’assemblea dei soci di Confindustria Moda, la federazione Italiana che riunisce le associazioni dei settori tessile, moda e accessorio, ha nominato ieri all’unanimità Ercole Botto Poala come nuovo presidente. Già vicepresidente, Botto Poala succede a Cirillo Marcolin e diventa così il terzo manager a presiedere l’ente.
La nomina, si legge nella nota ufficiale, “avviene nella logica di alternanza della rappresentanza dei settori tessile-moda e accessorio e nella continuità di intenti e di progetti”. Classe 1971, Ercole Botto Paola arriva dal lanificio italiano Reda, in cui ha ricoperto ruoli che hanno spaziato dalla produzione al marketing, dal new business al design, fino a diventarne amministratore delegato nel 2005. Dal febbraio 2016, inoltre, è stato per quattro anni alla presidenza di Milano Unica.
“Le sfide che ci attendono, come sostenibilità, digitalizzazione ed internazionalizzazione – ha anticipato il nuovo presidente – possono essere affrontate solo lavorando in maniera unitaria, come sistema. Sarà mio compito guidare Confindustria Moda in una nuova fase della sua vita, dove l’unione sarà sempre più forte e solida”.
Intanto, cambi al vertice anche nel settore calzaturiero. Siro Badon ha lasciato la presidenza di Assocalzaturifici, associazione di riferimento dell’industria calzaturiera italiana. Eletto nel giugno 2019, Badon ha rimesso il mandato “per motivi familiari e professionali, legati al carico lavorativo della sua azienda, che gli impediscono di continuare ad assicurare una presenza costante nell’associazione”, spiega la nota diramata dall’associazione.
