I retailer americani ringrazieranno l’inizio della stagione scolastica più del solito quest’anno. Deloitte ha condiviso le previsioni per la spesa delle famiglie statunitensi in vista del back to school. L’aumento dei prezzi di indumenti e materiali didattici dovuto all’inflazione sommato al ritorno nelle classi dopo due anni di pandemia favorirà i negozianti.
Si prevede un aumento della spesa del 5,8% per un totale di 34,4 miliardi di dollari (34,1 miliardi di euro circa) quest’anno, secondo uno studio che ha coinvolto 1200 genitori di bambini in età scolare. Good news per i retailer nonostante il potere d’acquisto in calo a causa dell’aumento dei prezzi di carburante e alimenti.
Sebbene una famiglia su tre dichiara di essere in una posizione finanziaria peggiore dello scorso anno, lo studio rivela che la spesa per ciascun studente dovrebbe aumentare dell’8% a 661 dollari, +27% rispetto ai livelli pre-Covid. Il segmento fashion vedrà un incremento del +18% seguito dai materiali scolastici e da prodotti legati al Covid-19, entrambi a +7 per cento.
Deloitte ha aggiunto che lo shopping in-store peserà per circa la metà di quello che è il secondo evento dopo la stagione natalizia per volume di acquisto. L’online vedrà una frenata dopo la rapida crescita dovuta alla pandemia, anche i prodotti hi-tech vedranno un calo di interesse dell’8 per cento. Le famiglie inizieranno a fare acquisti prima del solito per paura che eventuali problemi della supply chain limitino la disponibilità degli articoli, il 53% entro la fine di luglio.